Avanza e non si ferma il mercato del Tech. Se durante il lockdown aveva registrato tassi di crescita che via via avevano raggiunto le tre cifre nel canale delle vendite online (con l’e-commerce che era esploso addirittura del 116% nella prima settimana di maggio), dall’inizio della fase 2 non ha smesso di sorprendere.
Secondo le rilevazioni effettuate da Gfk nel Retail Panel Weekly che settimanalmente elabora per monitorare l’andamento dei consumi, nell’ultima settimana di maggio (dal 25 al 31) il settore ha segnato un +35,6% in valore rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con trend positivi sia online che offline.
Con un giro d’affari di oltre 200 milioni di euro, è stata la settimana con il fatturato più alto da inizio anno.
Questo significa che i consumatori italiani non hanno smesso di comprare tecnologia di consumo. E se nei mesi del lockdown la spiegazione era da ricercare prevalentemente nelle nuove necessità relative allo smart working e alla didattica a distanza, ora la tendenza di consolidamento testimonia che questi bisogni non si sono ancora esauriti. E sono i numeri a dimostrarlo.
LA CRESCITA DIFFUSA
Come riportano i dati di Gfk, “nelle ultime due settimane di maggio il mercato ha recuperato in buona parte le perdite registrate durante le otto settimane di lockdown pur non avendo ancora fatto invertire il trend relativo al 2020.
In particolare, da lunedì 4 maggio a domenica 31 maggio (Fase2) si sono registrate crescite a doppia cifra, per un complessivo +25% rispetto allo stesso periodo del 2019”. Dall’inizio dell’anno significa un -2,5%.
La ripresa delle vendite nell’ultima settimana di maggio riguarda tutti i canali e tutti i prodotti più importanti per fatturato. Quanto ai canali, l’online ha registrato una crescita del +86%, mentre i punti vendita tradizionali hanno evidenziato un +26% rispetto allo stesso periodo del 2019.
LAVORO, DIDATTICA, CASA
In merito ai prodotti invece, sono tornate a salire le vendite di Smartphone (+25%), di gran lunga il comparto più importante della Tecnologia di consumo, che aveva sofferto durante il periodo di lockdown.
In crescita anche le TV, sempre del +25%, mentre prosegue il trend positivo del comparto IT e Office, per effetto delle nuove abitudini di smart working e della didattica a distanza: i pc portatili crescono del +105%, i tablet del +46% e le stampanti multifunzione del +78,5%.
Positivi anche i principali prodotti che rientrano nella categoria degli elettrodomestici. Tra i “grandi” a crescere maggiormente sono state le lavatrici (+12%) e i frigoriferi (+57%), mentre tra i piccoli le macchine da caffè hanno registrato un +33% mentre gli aspirapolvere hanno incrementano le vendite del +64%.
Complice anche l’avvicinarsi della bella stagione, torna a salire il settore dell’aria condizionata (+28%) mentre si conferma una categoria molto richiesta quella dell’air treatment (+130%) che aveva fatto segnare risultati molto positivi anche durante il lockdown.