Come ogni anno arriva anche nel 2022 il Black Friday, il venerdi pazzo di spese a prezzi scontati, festività importata dagli USA dove cade nel giorno successivo al giorno del Ringraziamento e si protrae fino al lunedi (Cyber Monday). Diventato ormai un appuntamento fisso in tutta Europa cade quest’anno il 25 novembre (fino a lunedi 28).
Di certo, per il settore del commercio, non ci saranno grandi numeri su cui brindare.
SPESE RAGIONATE
A far prevedere pochi fuochi di artificio è l’emblema dell’e-commerce per eccellenza: Amazon. Il gruppo ha comunicato per il terzo trimestre dell’anno un profitto al netto delle spese operative di 2,5 miliardi di dollari rispetto ai 4,9 dello stesso periodo dell’anno precedente. Stesso trend per il reddito netto. Una grossa frenata che spiega per esempio la necessità di raddoppiare il Prime Day anche in autunno e che non fa ben sperare per il prossimo appuntamento.
Numerose sono le ricerche che in questi giorni stanno indicando quali previsioni attendono il “venerdi nero”. Se i consumatori, in balia della voglia di riprendere una vita normale e di portare a termine le spese sospese nei mesi della pandemia, nel 2021 si sono dovuti scontrare con la crisi dei chip e la carenza di prodotto, quest’anno dovranno scontrarsi con un contesto macroeconomico difficile, i costi dell’energia e della vita schizzati alle stelle e molta incertezza su quanto accadrà domani.
Le spese si faranno, questo è certo, ma saranno ragionate, e destinate soprattutto ai regali di Natale (con l’obiettivo di risparmiare il più possibile). Secondo lo studio PwC Black Friday/Cyber Monday Italy 2022 l’84% degli italiani ha intenzione di fare acquisti ma il 47% li porterà a termine solo se l’offerta sarà davvero conveniente. In ogni caso, scende la cifra che si è disposti a spendere: in media 222 euro, in calo rispetto al 2021 quando il budget previsto fu di 235 euro. Più di un terzo del campione comprerà solo ciò di cui ha realmente bisogno (35%). E non è poco.
BUDGET IN CALO
Anche secondo un’indagine condotta dal comparatore di prezzi Idealo, tra gli italiani serpeggia un clima di sfiducia: oltre il 30% sostiene che quest’anno ci saranno non solo meno sconti ma anche meno offerte, mentre il 37% pensa che quest’anno a fare acquisti saranno molte meno persone.
E se il 65% degli acquirenti online si dice pronto ad acquistare un prodotto, in linea con quanto registrato nel 2021 (66%), oltre il 30% ritiene che i propri acquisti saranno inferiori a quelli dello scorso anno.
Se il budget medio di spesa lo scorso anno si attestava sui 272 euro, quest’anno scende in media a 251 euro (-8%). Se si guarda al target dei giovani tra i 16 e i 24 anni, scende ancora di più a 193 euro tra i giovanissimi tra i 16 ed i 24 anni (-23% sul 2021) mentre si alza fino a 278 euro (+11%) nella fascia tra i 45 e i 54 anni. Il 10% del campione intervistato a dichiarato che non farà acquisti: il 32% di questi è intenzionato a non spendere per limitare i propri consumi, il 31% invece eviterà di farlo perché non crede realmente si tratti di un’occasione per risparmiare ed un ulteriore 30% non sa sin da ora se avrà bisogno o meno di acquistare un prodotto o servizio.
Al centro delle spese di chi invece approfitterà del Black Friday, ci sono la tecnologia (61%) e l’abbigliamento (moda 43% e scarpe al 41%).
Quello che è certo è che un consumatore su due che farà acquisti sceglierà l’online, 4 su dieci si divideranno tra canali digitali e canali fisici e solo l’8% si recherà solo nei negozi.