Acquistare o non acquistare? Sempre più spesso gli italiani prima di mettere mano al portafogli aspettano il periodo degli sconti oppure occasioni come il Black Friday. A questo proposito PwC ha elaborato l’indagine “Cacciatori di occasioni con un piano Black Friday 2024” per analizzare il trend di spesa degli italiani durante la giornata dei maxi-sconti importata dagli USA e che cade quest’anno il 29 novembre, così da fornire una panoramica dei loro comportamenti. L’analisi si è concentrata su un campione rappresentativo di 2mila consumatori analizzandone budget, tipologia di prodotti acquistati e quanto la sostenibilità sia centrale nelle decisioni d’acquisto.
SPENDERE... MA RESPONSABILMENTE
È un po’ questo il diktat degli italiani negli ultimi tempi. Spendere va bene, ma solo al giusto prezzo e in caso di scontistiche rilevanti su determinati prodotti. Per questo occasioni come il Black Friday, nato in America e diventato una data da segnare sul calendario, ha preso piede anche nel nostro paese. Stando al report PwC l‘86% dei consumatori vuole approfittare delle offerte del Black Friday, e uno su due afferma di voler spendere all’incirca la stessa cifra dell’anno passato, ovvero una media di 230 euro, con gli uomini disposti a una spesa maggiore rispetto alle donne: 242 euro (nel 2023 erano 261) contro 215 (nel 2023 erano 205 euro). Il 49% degli uomini si dice più cauto nelle spese rispetto al 2023 complice l’aumento generale dei prezzi mentre a contenere le donne, la volontà di ridurre il numero di oggetti che possiedono e di concentrarsi su ciò di cui si ha realmente bisogno.
Come da tradizione, gli Italiani sfruttano questo periodo di scontistica per portarsi avanti con i regali di Natale. Il 79% degli intervistati approfitta del Black Friday per fare acquisti per se stessi mentre il 66% pianifica gli acquisti per i propri cari in vista delle imminenti feste. Sorprendono i più giovani che, con quasi il 30%, sfruttano i prezzi bassi per fare i regali agli amici, dato significativamente più alto rispetto a tutti gli altri gruppi di età.
TRA TECNOLOGIE E SOSTENIBILITÀ
La passione degli italiani per la tecnologia è nota e quando questa è a prezzi maggiormente accessibili ancora meglio. Si stima che circa il 46% degli intervistati spenderà di più in elettronica/tecnologia rispetto al 2023. A seguire abbigliamento (35%) e articoli per la casa (23%).
Sono, invece, banditi gli acquisti d’impulso. Sempre più spesso i consumatori adottano un approccio disciplinato allo shopping. Non a caso, il 41% afferma di aver comprato, nel corso dell’ultimo anno, esclusivamente prodotti che aveva già in mente di mettere nel carrello da tempo e solo il 12% ha acquistato un articolo d’impulso o di cui non aveva effettivamente bisogno.
Insomma, si consuma sempre più responsabilmente. Oggi la sostenibilità è diventata determinante nelle scelte d’acquisto. La tendenza è quella di evitare atteggiamenti di spreco come i resi o gli acquisti di prodotti che non rispettano l’ambiente, per materiali e ciclo produttivo. Secondo PwC, il 25% del campione afferma di prestare la massima attenzione non solo al prezzo ma anche alle altre componenti come i materiali utilizzati, il 67% rimanda indietro un numero inferiore o nullo di acquisti fatti durante il Black Friday mentre il 36% afferma di acquistare solo ciò di cui ha realmente bisogno per non creare uno spreco eccessivo.